INTRODUZIONE
Secondo la definizione fornita dalle Leggi europee, un'”istituzione finanziaria” è un’entità che fornisce qualsiasi tipo di servizio finanziario. A Malta, per costituzione e licenza, un’istituzione finanziaria è una “quasi-banca” locale autorizzata a svolgere le attività definite e regolate dalla Legge sulle Istituzioni Finanziarie (Capitolo 376).
La Legge fornisce la base normativa per le Istituzioni Finanziarie:
a)costituite a o
b)che operano a Malta o
c)che operano da Malta.
L’articolo 2 definisce “Istituzione Finanziaria” qualsiasi persona che regolarmente o abitualmente raccoglie fondi o svolge, per proprio conto, una qualsiasi delle attività di seguito elencate:
1. Concedere prestiti (compresi crediti personali, crediti ipotecari, factoring pro-soluto e pro-solvendo, finanziamento di transazioni commerciali tra cui il forfaiting)
2. Leasing finanziario
3. Capitale di rischio
4. Servizi di pagamento come definiti nell’Allegato 2
5. Emissione e gestione di strumenti di pagamento quali assegni turistici, assegni circolari e affini non coperti dal punto 4
6. Pegno e ipoteca
7. Trattare per proprio conto o per i clienti in:
a. strumenti finanziari (assegni, banconote, certificati di deposito ecc.)
b. cambio estero
c. contratti finanziari a termine standardizzato e opzioni
d. strumenti relativi al tasso di cambio e al tasso d’interesse
e. strumenti finanziari trasferibili
8. Sottoscrizione di azioni e partecipazione alle stesse
9. Intermediazione finanziaria
10. Emissione denaro elettronico
La Legge stabilisce nello specifico che un’istituzione finanziaria, per essere qualificata come tale, non deve sovvenzionare le attività sopraelencate tramite l’accettazione di depositi (e altri fondi rimborsabili) dal pubblico come stabilito dal Banking Act.
Inoltre l’articolo 3 dell’Atto stabilisce che nessuna attività di un’Istituzione Finanziaria può essere condotta a o da Malta da una società sprovvista di licenza rilasciata, secondo i termini di legge, dalla MFSA.
La Legge stabilisce anche che nessuna persona può qualificarsi come “Istituzione Finanziaria” per il semplice fatto di:
a. far parte di un gruppo di aziende e fornire qualsiasi delle attività di cui sopra a aziende, che non siano banche o istituzioni finanziarie, e che appartengono allo stesso gruppo di aziende o
b. emettere cambiali con possibilità di pagamento rateale o vendita a credito in cui le cambiali sono emesse in relazione alla somma dovuta.
La Legge contiene anche disposizioni specifiche per la regolamentazione delle Istituzioni Finanziarie che forniscono servizi di pagamento in accordo con la Direttiva UE sui Servizi di Pagamento (Direttiva 2007/64/CEE) e delle Istituzioni che emettono denaro elettronico in ottemperanza della Direttiva sul Denaro Elettronico (Direttiva 2009/110/CEE).
La Legge fissa i requisiti obbligatori per le Istituzioni Finanziarie e l’Autorità competente stessa.. Tali requisiti sono comunque meno onerosi di quelli previsti dalla Legge sull’Attività Bancaria. Tali criteri, insieme al potere dell’Autorità competente di formulare Regole per le Istituzioni Finanziarie, garantiscono un regime che può essere applicato a qualsiasi tipo di Istituzione Finanziaria dalla piccola attività per l’acquisto e la vendita di banconote e assegni in divisa estera all’Istituzione che opera in qualità di “quai-banca”.
Le Istituzioni che svolgono le attività 4 e 10 presentate nell’Allegato 1 della Legge beneficiano dei diritti del passaporto europeo ovvero possono offrire servizi o condurre operazioni negli altri Stati Membri.
Malta – il centro finanziario di punta del Mediterraneo
Nonostante sia lo Stato membro dell’UE più piccolo per estensione, Malta sta emergendo come uno dei centri finanziari a più rapida crescita. Le due lingue ufficiali del Paese sono il Maltese e l’Inglese. L’Inglese scritto e parlato è diffuso su tutto il territorio e viene utilizzato nelle scuole e nel mondo degli affari.
La posizione geografica dell’Isola è estremamente vantaggiosa, trovandosi Malta al crocevia tra Europa e Africa. La lunga e consolidata tradizione democratica del Paese e la sua appartenenza all’UE testimoniano e garantiscono il rispetto costante dello stato di diritto. Le performance economiche e tributarie di Malta negli ultimi tre anni sono state agli antipodi rispetto alla tendenza registrata negli altri Stati dell’UE. Il Paese ha un unico organo normativo per quanto riguarda i servizi finanziari, ovvero il Malta Financial Services Authority (MFSA). L’Autorità è vicina ai suoi utenti e aperta alle loro richieste. Il MFSA è responsabile di tutti i servizi finanziari autorizzati dell’Isola.
Le società registrate a Malta possono godere di un efficiente scenario fiscale, di un sistema di piena imputazione e di Convenzioni contro la doppia imposizione fiscale stipulate con più di cinquanta Paesi.
Malta è un centro finanziario altamente sviluppato in cui i servizi finanziari e di intermediazione e i settori ad essi collegati costituiscono attualmente circa il 12% del PIL. Secondo le previsioni questa percentuale dovrebbe raddoppiare nel corso del prossimo decennio. Tutte le transazioni locali e straniere sono condotte in maniera sicura e efficiente dalle banche maltesi e non mediante l’impiego delle ultime tecnologie.
Malta offre eccellenti possibilità per quanto riguarda il trasferimento di attività connesse ai servizi finanziari, un costo della vita più che dimezzato rispetto alla media europea e un ambiente lavorativo sicuro e confortevole in cui le iniziative imprenditoriali sono benvenute e incoraggiate.